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nedenini ; e con queIPOpera, che per quel tempo
era molto grande, si formö uno stile proporzionato,
e diede tanto gusto aiParmigiani, che g1' incaricaro-
no 1a pittura della Cupola della Catteclrale . Quel
gran talento si approfittö del merito degli altri Pit-
tori anteriori, e contemporanei. Apprese iprimi ru-
dimenti dal Bianchi, e poi studiö sotto Mantegna,
che era uomo dotto, e appassionato per gli Antichi,
e lo impegnö a studiare le loro Oper: . Correggio
esercitö anche 1a Plastica lavorando in compagnia di-
Begarelli; e per 1' esercizio della Scultura, che facili-
ta molto Rintelligenza däWzor-pi, e per 10 Studio delY
Antico Qperö i limiti del miserabile, e ristretto sti-
le de" Maestri , e fu il primo, che si diede a dilet-
tar 1a Vista con una certa soavitä, e grazia , 'di'"cui
egli fu inventore, e in cui non ä stato dopo da alß
tri pareggiato.
all merito principale delle sue Opere cbnsiste nel
rilievo, e nella intelligenza del chiaroscuro, si nella
imitazione della veritä de' corpi , comefnella inven-
zione delle masse.
In questa maniera pervenne in qqel tenapo Ia Pitß
tura a! piü alto grado di perfezione, in cui iModer-
ni 1' abbiano mai portata, avendo acquistato per Mi-w
chelangelo 1a üerezza de' contomi, 1c forme de' piü
robusti Corpi, .e 1a somma grandiositä; per Raßäello
1' invenlionß, 1a composizione, 1a varietä de' caratte-
ri, 1' espresßidne dello stato dellg anime , e il vesti-r
H 3 bene