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salta sopra tutti il Padre Eterno ; il
quale, se col piccolo noi possiamo da-
re idea del grande, e delle divine co-
"se con le umane, egli solo ci puo far
concepire 1' immagine dell" onnipotente
eterno Creatore. Michelangelo, eRaf-
faello lo hanno rappresentato sempre
in un'aria fiera, e terribile, e con ve-
ste fosca, che gli dii un tuono triste,
onde sembra il loro scopo tendente a
fargli incuter terrore. Diceva MENGS ,
che il suo Padre Eterno era il Padre
della Grazia; e percio lo vesti di
bianco, e gli diede un'espressione di
inaesta, e di bonta , che fa amabile
rin l'impero, e il potere.
Questa fu 1' ultima Opera del nostro
MENGS , il quale se ne mori mentre la
dipingeva, e precisamente quando ei
lavorava al braccio dell'Angelo Ga-
briello, che ha il giglio. Pochi cono-
scono, che Nquesta Pittura non e fini-
ta, quantunque le manchi ancor mol-
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