XLVI
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del patimento, di cui e capace un gio-i
vane robusto, che non puojprorompe-
re in pianto. Un Servo, che portando
un vaso d' aromi pel Sepolcro, si met-
te a contemplare questo spettacolo,
esprime quella stupida situazione, pro-
pria di chi patisce "macchinalmente, e
senza interesse: le altre Immagini ri-
sentono, e mostrano quella pena, che
deve anche provarsi macchinaltnente.
In fine quello, che spetta al Paese, e
al luogo della Passione , e soltanto
accennato , per nondivertir la vista
dall'azione principale; ma tutto mo-
stra Porror della scena, in cui ha pa-r
tito il Signore dell'Universo. Questo
Quadro deve chiamarsi il Quadro del-
la Filosofia, e con piii verita, che
delle Pitture della ruina di Troja nel
Tempio di Giunone Carraginese, si
potrebbe dire san: lacrymm rerum , et
menrem mormlia rangmzt.
Occcupato MENGS in adornare ilPa-
lazzo