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ammira in altre Statue Greche ,i come neIFApoHo ,
nell'Apo1lino, nel Gladiatore, nella Venere , e nel
Ganimede . Io congettura, che le predette Statue di
Niobe sieno anteriori al tempo d' Alessandro Mavno
perche non hanno bei panneggiamenti , e perchbe S;
scorge , che i loro Autori pensarono Solamente ad
evitare la secchezza del primo stile, e il Pesante del
secondo.
Ne' tempi di Alessandro, o poco dopo, si giunse
all' ultima perfezione dell, Arte col dare piu movi-
mento ai contorni, e col togliere alla pietra la du-
rezza cagionata dalle linee uniformi, e dagli angoli;
in una parola gli abili Scultori incominciarono a stu-
diare le carni. Allora cesso la Scultura d'essere un'
Arte imperfetta, e piocurb di giungere alla vera imi-
tazione della Natura . lo m'avanzo a dire, che la
Scultura deve quesfultiino sforzo alla Pittura , per-
che questa fino allora non avea fatti i progressi, che
fece nella Scuola di Panfilo , ne era giunta alla vera
perfezione . Comparve Apelle suo discepolo , e 5586
1' attenzione, ed il gusto -del suo secolo abolendo le
minuzie, e le secchezze , il quale diceva degli altri
Pittori, che ciascuno era eccellente in qualche par-
te, ma che la grazia era propria sua, e che egli sa-
peva quando avea dardare per cornpita un'opera.
Egli non diceva quGStf) COme seamasse la negligen-
za, ma per dare ad intendere, chiegli sapeva omet-
tere le cose omettibili, e che Se gli altri Pittori p0S-
sede-