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liscio, e il finito di Giulio Romano, il color sottile
soprapposto non ha potuto resistere al tempo. Nel-
la stessa figura v'e una piccola correzione al dito
grosso del piede, dove si scorge , che per coprire 1'
errore dell' abbozzo bisogno impastarlo molto; e quel
luogo e assai meglio dipinto , e colorito che il re-
stante. La stessa correzione si vede nel pollice della
mano scorciata dell'Apostolo, che sta il piu avan.
ti ; e percio quella parte resta anche meglio dipin-
ta, e conservata . Quello , che io dico, si conosce
meglio nel Ritratto di Raffaello, che si conserva a
Firenie in casa Altoviti, nel quale si osserva un gu-
sto di dipingere rassomigliante piu a quello di Gior-
gione, e di Correggio, che allo stesso Raffaello nel-
le altre Opere, nelle quali spicca solamente il suo
Disegno corretto alla perfezione, e superiore a tutti
gli altri Pittori.
Non deve recar maraviglia , che iQuadri a fresco
di Raffaello sieno di miglior Colorito degli altri suoi
dipinti ad olio. Eccone le diverse ragioni. Egli avea
pratica di lavorare a fresco pih che in qualunque al-
tra maniera . I colori di terra, chieglhadoperava ,
compariscono molto piu belli a fresco, che ad olio,
Ei non poteva servirsi de' suoi Discepoli per abboz-
zare i suoi freschi, come faceva ad olio, in cui im-
piego Giulio Romano , il quale abbozzo quasi tutte
le sue Opere. Non pub essere a meno , che non si
conosca 1' abbozzo ne' Quadri terminati, perche se si
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