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dro dalia Teologia , con la Trinita in alto , e col
Patriarchi frammisti con altri Sami, e con Angioli.
E" questo il Quadro piil ammirabile, se si conside-
ra ciascuna parte da per se; ma ben si conosce, che
Raffaello si trovo imbarazzato pel gran campo , che
avea intrapreso, e per 1' attenzione laboriosa, che ri-
chiedeva; poiche l, ardente desiderio di far bene lo
fece cadere in alcune debolezze, nelle quali sogliono
incorrere i piu elevati ingegni, per la brama di far
cose straordinarie. Il tempo, in cui vivea, e la po-
ca esperienza per la sua eta, che non poteva esser
che di venticinque anni, gli fecero risovvenire delle
idee del Perugino: quindi trasse raggi di luce in ri-
lievo d' oro, e" Vinfilzb Angioli, eCherubini con al-
tre consimili stravaganze. Si potrebbe tuttavia scu-
sar Raffaello peri quel, che accade a, giorni nostri;
poiche noi vediamo Dilettanti, che non approvano
se non quello, che veggono accreditato colllesempi-o
di qualche Pittore di fama; onde e probabile , che
i partigiani del Perugino non avrebbero lodata que-
sta Pittura se non l'avessero veduta ricca d' oro.
Ma ognuno vede, che questa non e una buona di-
scolpa: a me basta mostrare il sentiero seguito da
Raffaello per giungere a farsi grande , come si fece.
Tutte le parti di questo Quadro sono fatte con
somma attenzione ; e si vede , clfegli inconaincio
dal lato destfo , e termini: allyopposto . Le parti,
che sono verso quel primo lato, si osservano sec-
che,