XII.
Della
Stile grande ,
mediocre ,
piccolo .
QUANDO in Pittura si dice, che uno stile, o una
figura e grandiosa, non si deve intendere della gran-
dezza della mole; e lo stesso e del mediocre, o del
piccolo; giacche le qualita della Pittura non si mi-
surano a. palmi. Stile grandioso, ogrande, e, come
dice Maucs , quello, in cui si fa scelta di parti
grandi, e si tralasciano le mediocri, e le picciole.
Qualunque cosa della Natura e composta di alcune
parti principali, e queste di altre minori; e cosi via
via all' infinito. La nostra vista non pub distinguere
i primi elementi delle cose; ne la Pittura pub pro-
porsi d'imitarli, e molto meno di rappresentarli co'_
suoi colori. Una faccia umana, per esempio, e com-
posta di fronte, di sopracciglia, di occhi, di naso,
di guance, di bocca, di mento, di barba : queste
sono le sue parti grandi; ma ciascuna di queste con-
tiene moltialtre minori, e queste ne contengono a1-
tre infinite piu piccole . Se il Pittore si contentera
di esprimer bene le parti grandi, che ho accennare,
egli avra uno stile grande: se el-Hgia anche le secon-
de, il suo stile sara mediocre; e se finalmente PYCICW
de intisichire su liultime, sara piccolo , e ridicolo-
Quindi in una figura gigantesca si pubavere uno
Stile piccolo , ed in una piccola uno stile grande .
Sic-