4- X XXI DI a?
nia Augusto III, e bramando inviar-
gli qualche saggio del1' abilita di suo
Figlio gli fece copiare in Miniatura
due Quadri di Raffaello, che CFHDO
nel Noviziato, e nella Casa Professa
spettanti allora ai Gesuiti; e volendo
nel tempo stesso mandare a Sua Mae-
sta un Quadro a smalto bastantemen-
te grande in quel, genere, ordino al
Faticiullo, che facesse un disegno di
sua invenzione , che il Genitore ese-
gui in smalto sino a un certo termine,
e lascio poi , che il Figliuolo gli des-
la piu pregevole, che siasimai fatta
in questo genere 5 poiche Ismael era il
migliore Smaltista, che s-iasi nuora co-
nosciuto, e le sue Opere si hanno per
imprezzabili pel suo bel colorito, e
PCI" la pratica dell'Arte. Il suo solo
difetto era cli non aver avuta in Sua
gio-ventft migliore scuola di Disegno:
egli lo conosceva e pereio jneulca-
b 3 va