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to di simili espressioni per far comprendere a' mici 
Lettori la diversita, che e tra gli spiriti anche bel- 
li nel loro genere. Si sa bene da ognuno, che nes; 
suna umana operazione e tanto egregia , che non 
1o possa essere in un pia alto grado. Concluco i 
miei Lettori alla sorgente 1a piii pura , cui hanno 
bevuto tutti i Pittori. L' acqua sua e la piu chia- 
m, e limpida; ma cib non impedisce , che quel- 
la , che nel suo scaturire cade, e viene raccolta in 
vasi, _non sia buona anclf essa per ismorzare la 
sete. Quando dico, che tutti i Pittori, che so- 
no stati dopo di questi tre , non hanno possedu- 
to che qualche parte separata delle loro respettive 
perfezioni, non intendo percib di disprezzarli; ma 
soltanto di esaltare, e lodare maggiormente il me- 
rito de, tre Luminari . Nelfistessa guisa , quando 
critico il Colorito e liArmonia di Raffaello, non 
intendo di dire , che sieno propriamente cattivi, 
ma solamente, che non sono da paragfmafSi C011 
quelli. di Correggio , e di Tiziano ; POiChE Vistes- 
so Raliaello sarebbe anche sin queste parti assai 
bello se si confrontasse con Michelangelo , con 
Giulio Romano, ed anche con Caracci. Tale e 
nel Disegno, e nelle pieghe Correggio; poiche, pa- 
ragonato con Tintoretto in queste, e con Rubens, 
e con Giordano in quello , egli resta eccellente . 
E finalmente il Chiaroscuro di Tiziano a meschi. 
no solamente in confronto di. quello di Correggio; 
ma