ate X 59 X ere
restb sempre, in confronto degli altri suddetti due
Maestri, duro, ed ordinario nel suo Colorito. Non
mi trattengo percib ulteriormente con lui: basta di-
re non doversi prendere per modello (Yimitazione in
questa parte della Pittura RaHhello , ma bensi Ti-
ztano,
Correggio comincio subito con dipingere a olio;
ed essendo questa maniera piu atta ad una certa
morbidezza, egli prese subito un uso , che mette ,
per cosi dire, del sucoso ne' suoi Quadri . Per via
del Chiaroscuro vide egli, che que' colori, che non
50m SUC0S1 a C trasparenti, non possono esprimere
un' ombra vera ; onde cerco de' colori trasparenti,
ed una specie di velatura per far apparir veramente
oscuro cio, che tale deve essere. La causa, per cui
que' colori oscuri, che non sono sucosi, non posso-
no significare uniombra vera, si e, perche i raggi
della luce restano su la loro superficie , onde appa-
riscono oscuri bensi, ma nelliistesso tempo illumi-
nati; quando al contrario i sucosi colori lasciano
trapassare i detti raggi, la loro superficie resta vera-
mente oscura. Comprese pure essere tanto piu ne-
cessario cfimpastare bene i chiari, quantoche il 1o-
ro corpo deve essere di una qualita tale , che dalla
111W delgiorno possa ricevere una maggior chiarez-
za. Dalla cognizione, che ogni oscuro appartenga al-
1C tenebre; ed Ogni chiaro alla luce , venne a 00m-
prendere , che sebbene tutte le tenebre sieno nere,
la